L’immagine ufficiale della XIV edizione del FilmFestival del Garda è ispirata al tema principale della rassegna cinematografica il “Visibile Parlare” e la forza immaginifica delle parole, una riflessione dell’opera di Dante, un omaggio ai 700 anni dalla morte del Poeta.
L’illustrazione nasce da una composizione tipografica che diventa immagine, parentesi mescolate a virgole, a lettere maiuscole, a lettere minuscole, a glifi vengono declinati in una reinterpretazione dell’opera di Botticeli il “Ritratto di Dante”.
Lo sfondo rosso è caratterizzato da una texture in trasparenza dove vengono riproposti i versi che il Poeta ha dedicato al nostro Lago, nel canto XX dell’Inferno:
“Suso in Italia bella giace un laco, a piè de l’Alpe che serra Lamagna sovra Tiralli, c’ha nome Benaco.
Per mille fonti, credo, e più si bagna tra Garda e Val Camonica e Pennino de l’acqua che nel detto laco stagna.
Loco è nel mezzo la dove ‘l trentino pastore e quel di Brescia e ‘l veronese segnar poria, s’e’ fesse quel cammino.
Siede Peschiera, bello e forte arnese da fronteggiar Bresciani e Bergamaschi, ove la riva ‘ntorno più discese.
Ivi convien che tutto quanto caschi ciò che ‘n grembo a Benaco star non può, e fassi fiume giù per verdi paschi.”
Definita l’identità del festival, il piano di comunicazione si è poi sviluppato nella realizzazione dei manifesti, della locandina, del programma, di vari artefatti grafici coordinati all’immagine dell’evento.